Partenza in pullman GT. Pranzo libero. Ingresso e visita libera del Museo di Capodimonte, che sorge su una delle colline che incorniciano la città di Napoli. Il Palazzo custodisce una collezione d’arte tra le più importanti d’Italia ed è circondato da un parco di rara bellezza e varietà botanica. Visitare il Museo è come percorrere un manuale della storia dell’arte, il suo bosco è un enorme polmone verde che si affaccia sulla città e sul golfo. Pranzo libero. Proseguimento per Salerno, dove potrete ammirare le famose luminarie che accendono e colorano la città di simboli mitologici, fiabe, cigni luminosi, creature alate, onde, vele, lampade e lanterne. Luci d’Artista vuole sottolineare il valore culturale dell’iniziativa. Quelle esposte, infatti, non sono delle semplici luminarie di natale, bensì vere e proprie installazioni artistiche, opere d’arte, che vanno a arredare gli ambienti urbani della città. Cena in ristorante. Trasferimento in hotel per il pernottamento.
Prima colazione in hotel. Partenza per Napoli. Incontro con la guida per visita guidata a San Gregorio Armeno, dove attraverserete venti secoli di storia percorrendo il cuore del centro antico della città, con la famosa strada Spaccanapoli, arteria pulsante della Napoli Antica. Qui si susseguono botteghe specializzate che allestiscono nei vicoli, bancarelle per la vendita di tutto ciò che occorre alla realizzazione del presepe: sughero, pastori di varie dimensioni, animali, botteghe, muschio… Nel pomeriggio visita del Cristo Velato (ingresso € 8,00), esposto nel museo Cappella Sansevero. In serata sistemazione in hotel per cena e pernottamento.
Prima colazione in hotel. Mattina dedicata alla visita guidata della Napoli Sotterranea; un complesso reticolo di cunicoli e cavità, che si trovano nel sottosuolo napoletano. La città sotterranea si estende sotto tutto il centro storico, ad essa sono legati miti e leggende ancora oggi vivi nell’immaginario collettivo dei napoletani. Le gallerie sottostanti Napoli sono state usate, nel corso dei secoli, in diversi modi. Nate in seguito all’estrazione di tufo per la costruzione della città, sono state poi adibite ad acquedotto e come rifugio ai tempi della Seconda Guerra Mondiale. Pranzo libero. Nel pomeriggio partenza per rientro in sede.
