Las Vegas, situata nel deserto del Mojave, in Nevada, Stati Uniti, è una meta di vacanza celebre per la sua vivace vita notturna, che si svolge nei casinò aperti 24 ore su 24 e in altri luoghi di intrattenimento. "The Strip" è la strada principale lunga più di 4 miglia e punto focale della città. Questo viale ospita hotel a tema dall’estetica elaborata, con fontane a ritmo di musica e la repliche di una piramide egiziana, del Canal Grande di Venezia e della Torre Eiffel.
Situato in Arizona, il Grand Canyon è una formazione naturale caratterizzata da diversi strati di roccia rossa che rivelano milioni di anni di storia geologica. Di notevole grandezza, il canyon raggiunge circa 10 miglia di diametro, un miglio di profondità per una lunghezza di 277 miglia.
Gran parte della zona è parco nazionale e comprende il fiume Colorado, caratterizzato da rapide e ampi panorami.
Mammoth Lakes (lo dice il nome stesso) è pieno di laghi di acqua cristallina sovrastati da vette e catene montuose che creano panorami straordinari. Uno dei più belli e battuti dai bagnanti è June Lake, davvero un bel posto per trascorrere qualche ora, ma se preferite esplorare i dintorni sappiate che anche qui c’è tanto da scoprire. Innanzitutto fermatevi poco prima di raggiungere il lago, al June Lake Overlook, il posto migliore per scattare una bella foto del lago, per osservare il panorama e godervi la bizzarra slot machine incastonata nella roccia (pare che negli anni ’40, poco prima di un raid, gestori di bar e caffetterie abbiano gettato le loro slot machine dentro il lago, in realtà in molti sommozzatori hanno ispezionato i fondali senza successo, tuttavia la leggenda si è tramandata…).
San Francisco, nel nord della California, è una città collinare situata sulla punta di una penisola circondata dall’Oceano Pacifico e dalla Baia di San Francisco. Oltre alla nebbia perenne, è celebre anche per il Golden Gate Bridge, i tram e le case vittoriane dai mille colori. Il Transamerica Pyramid, nel quartiere finanziario, è il grattacielo più famoso della città. Nella baia si trova l’isola di Alcatraz, sede del famigerato penitenziario.
Il quartiere di Fisherman’s Wharf è rinomato per i negozietti di souvenir, il pesce fresco e la colonia di leoni marini. Sulla Russian Hill si trova la Lombard Street, un susseguirsi di 8 ripidi tornanti che risalgono la collina.
Tra gli spazi verdi disseminati per la città, uno dei più famosi è il Presidio, una base militare oggi trasformata in parco nazionale. Allo Young Museum del Golden Gate Park si trovano manufatti di belle arti, mentre alla California Academy of Sciences si tengono numerose mostre di storia naturale. Il quartiere Castro è storicamente considerato il centro della cultura omosessuale, mentre Chinatown è la più vecchia comunità cinese di tutto il Nord America. Nel grintoso Mission District, vivaci murales fanno da sfondo ai locali di cucina messicana.
Sosta per visitare Dinoosaur Cave Park a Monarch Butterfly Grove.
Los Angeles è un’estesa città nel sud della California, centro dell’industria televisiva e cinematografica degli Stati Uniti. Vicino al suo iconico cartello "Hollywood", studi di produzione come la Paramount Pictures, la Universal e la Warner Brothers offrono tour "dietro le quinte" Sull’Hollywood Boulevard, il TCL Chinese Theatre espone le impronte delle mani e dei piedi di numerose star, mentre la passerella "Walk of Fame" rende omaggio a migliaia di celebrità con venditori ambulanti che offrono mappe per raggiungere le case delle star.
San Diego è una città californiana sulla costa del Pacifico, conosciuta per le spiagge, i parchi e il clima mite. Nell’immenso Balboa Park hanno sede, oltre al celebre Zoo di San Diego, numerose gallerie, atelier di artisti, musei e giardini. Nel porto della città si trova la flotta della marina militare, dove è situata l’USS Midway, la grande portaerei oggi trasformata in un museo
aperto al pubblico.
Ritorno in Italia.
Pisa
Sulla costa della California, a ridosso dell’oceano Pacifico, si trova la Pacific Coast Highway, una strada da sempre protagonista dei sogni di ogni viaggiatore che si rispetti.
A rendere magica questa strada, conosciuta anche semplicemente come Highway 1, è la sua straordinaria posizione.
La Highway 1 si snoda infatti sulla costa del Big Sur, una delle zone più belle degli Stati Uniti e del mondo. Curva dopo curva vi troverete davanti altissime scogliere a picco sul mare e ponti che sembrano usciti direttamente da una cartolina, il tutto a creare un panorama davvero mozzafiato. La higway 1 è lunga più di 1000 chilometri ma, se avete la fortuna di fare un viaggio nell’Ovest degli USA, vi consiglio di non perdervi almeno il pezzo da San Francisco a Los Angeles: è un vero spettacolo.
Il consiglio è di percorrerla verso sud, da San Francisco verso Los Angeles.
In questo modo avrete l’oceano e il panorama proprio sulla destra della vostra auto e non dovrete attraversare la strada ogni volta che vorrete fare una sosta.
Data la conformazione della strada infatti, oltre che scomoda, un’inversione può diventare anche pericolosa vista la poca visibilità. Le soste da fare lungo la strada sarebbero tantissime ma farle tutte, con soli due giorni a disposizione, è praticamente impossibile. Vediamo allora quali sono i luoghi più belli, quelli che non potete proprio perdere.
Monterey è famosa per il suo splendido acquario, la carinissima zona del Fisherman’s wharf e la 17 mile drive.
Fisherman’s Wharf: non è affascinante come l’omonimo di San Francisco ma se passate di qui non potete perdervi una passeggiata al molo, dove potrete assaporare una squisita zuppa di
vongole in un’atmosfera frizzante e vacanziera.
Monterey Bay Aquarium: ho sentito meraviglie su questo acquario ma il poco tempo a disposizione e il prezzo di ingresso elevato (49$ a persona), ci hanno fatto desistere dall’entrare. Ve lo consiglio solo se avete un pernottamento in più per percorrere la highway 1, altrimenti dovreste vedere tutto il resto di corsa.
17 mile drive: é la strada panoramica che va da Monterey a Carmel, costeggiando l’oceano da una parte e scenografiche ville e campi da golf dall’altra. Il tutto sembra essere molto affascinante ma noi abbiamo scelto di non percorrerla in quanto la strada è a pagamento (10$) e i panorami sono molto simili a quelli della highway 1.
Carmel è un vero gioiellino, una pittoresca cittadina della California che sembra uscita direttamente da una favola. La cittadina è piccola ed elegante, facilissima da percorrere completamente a piedi. Passeggiando per le sue vie incontrerete numerosi bar, ristoranti, negozi e gallerie d’arte.
Poco distante da Monterey e Carmel si trova il circuito di Laguna Seca, imperdibile se siete appassionati di automobilismo o motociclismo. Qui potrete vedere dal vivo la famosa curva cavatappi, una chicane spettacolare posta in cima alla collina.
E arriviamo alla parte più bella, quella che incarna il sogno americano. Il big sur sembra uscito direttamente da una cartolina: scogliere a picco sul mare e ponti che sembrano fatti apposta per rendere il paesaggio ancora più scenografico.
Ogni metro percorso in auto vi regalerà scorci stupendi, è tutto talmente bello che se mi chiedeste “cosa c’è da vedere al Big Sur?” vi risponderei tutto.
Ho fatto duemila chilometri per arrivare al Big Sur, un centinaio di chilometri di bellezza irreale,
una bellezza tale che quando ti ci trovi di fronte ti senti come una specie di scoria in giacca e cravatta. Il Big Sur è il luogo nel quale il gran fantasma dell’oceano incontra il fantasma della terra in un’atmosfera nebbiosa, vaporosa, dove abbaiano le foche e dove si ha voglia di fare il mea culpa solo perchè non si è acqua, cielo e aria.
– Romain Gary, La notte sarà calma –
Accostate e guardate il panorama ogni qualvolta ne avete voglia, la strada è piena di piazzole di sosta che servono proprio a questo.
Quando arriverete al Bixby Bridge non avrete dubbi, qui una sosta è d’obbligo tanto è imponente meraviglioso il ponte che avrete davanti. I Bixby Creek Bridge, conosciuto più semplicemente come Bixby Bridge, è stato realizzato nel 1932 ed è alto oltre 85 metri.
È il punto più famoso e conosciuto di tutto il Big sur e non è difficile capire perchè, il panorama è davvero incredibile, specialmente in una giornata di sole.
Nella zona del Big sur ci sono tantissimi State Park e moltissime possibilità di hiking. Se non siete solo di passaggio ma volete approfondire questa zona vi consiglio di dare un’occhiata al sito Hiking Big Sur, dove potrete trovare la stessa mappa che vi allego di seguito ma in versione interattiva. Cliccando sui vari trail ne troverete la descrizione dettagliata e potrete decidere quali fanno al caso vostro.
Se invece siete solo di passaggio ve ne consiglio soltanto uno, il più bello e scenografico, quello che porta alla MCWay Falls, una delle poche cascate al mondo a finire direttamente nell’oceano.
Teoricamente dovreste arrivare al Julia Pfeiffer Burns State Park, pagare il biglietto di ingresso (10 dollari) e percorrere il breve sentiero (poco più di 1 km) che, passando per un tunnel sotto la Highway 1, vi condurrebbe alla passerella in legno da dove potrete ammirare le cascate. Ho usato il condizionale perché è possibile risparmiare tempo e denaro.
Come? Semplicemente parcheggiando a bordo strada e percorrendo i pochi metri che, a quel punto, vi
separeranno dalla passerella panoramica e dal meraviglioso panorama.
Voglio condividere con voi una piccola chicca. Tra il Bixby Bridge e le Mcway falls c’è un posto che sembra uscito direttamente da una favola, il Big sur River Inn. E’ sia hotel che ristorante e non posso che consigliarvi una sosta qui, anche solo per bere qualcosa.
Cos’ha di così speciale questo posto? Qui potrete consumare le vostre bibite seduti con i piedi ammollo dentro a un piccolo fiume, il Big Sur River appunto. Chi può dire di averlo fatto?!
La cittadina di Morro Bay si affaccia direttamente sull’oceano ed è il posto ideale, insieme alla vicina Pismo Beach, dove fermarsi per una tappa intermedia. Morro Bay però non è solo una sosta strategica ma è anche la cittadina con il panorama più caratteristico della zona.
In mezzo all’oceano infatti, non troppo distante dalla costa, si trova la Morro Rock, un cono vulcanico alto quasi 200 metri, diventato di fatto il simbolo della città.