La storia valtellinese trova testimonianze nei numerosi monumenti civili e religiosi di cui la valle è costellata. Questi, insieme con le feste legate alle tradizioni o ai raccolti, offrono soprattutto in primavera, ed in autunno interessanti itinerari storico – artistici.
D’estate l’ospite è attratto oltre che dalla ricchezza culturale della valle, da rilassanti passeggiate tra il verde dei boschi e dei pascoli, dalle escursioni nei rifugi e da una natura incontaminata!
Scansano/Poggioferro – Grosseto
8 giorni/7 notti
Ore 05.00 ritrovo dei Signori partecipanti a Scansano/Poggioferro – Grosseto.
Soste facoltative lungo il percorso.
Arrivo con Vs. pullman proveniente da Grosseto nella città di Bergamo (Patrimonio Mondiale dell’Unesco dal 2016.
Incontro, facoltativo, con nostra guida.
Visita guidata per l’intera giornata in Città Alta.
Pranzo libero.
L’eventuale visita alla Basilica di Santa Maria è a pagamento (3,00 € a persona, pagabili in loco)
BERGAMO, situata allo sbocco delle Valli Brembana e Seriana, è una delle più belle città lombarde, certamente tra le più ricche di arte e storia dal Medioevo e il Rinascimento. Il centro della Città Bassa è grazioso da visitare, ma l’attrattiva turistica rilevante è costituita dalla Città Alta, da cui si accede dai viali ricavati dalle Mura cinquecentesche.
Molto interessante da visitare è la Piazza Vecchia che con Piazza del Duomo costituisce il centro.
Da vedere il Palazzo della Ragione, secolo XIII, SANTA MARIA MAGGIORE SEC XII, LA CAPPELLA COLLEONI ed il BATTISTERO.
Se la Città Alta vanta questo patrimonio culturale, la Città Bassa presenta numerose occasioni per lo shopping.
Nel tardo pomeriggio proseguimento, con Vs pullman, per la Valtellina.
Sistemazione in ottimo hotel 3 stelle nel centro turistico di Bormio.
Cena e pernottamento.
Dopo la prima colazione, partenza con Vs. pullman per escursione a LIVIGNO (facoltativa).
M.1816, la vasta conca di Livigno si estende dalla FORCOLA al PONTE DEL GALLO per un totale di 22 km. Le sue case disposte lungo l’asse stradale che si snoda per una decina di chilometri tra il verde dei prati nel periodo estivo ed il candore delle nevi in quello invernale, ne fanno una località unica, suggestiva e caratteristica che si estende tra i parchi nazionali dello STELVIO e dell’ENGADINA.
Tutt’altra era l’immagine del paese prima che godesse dell’EXTRADOGANALITA’.
La valle, infatti, chiusa nel suo mondo agricolo, rimase praticamente isolata fino al 1952, quando l’accesso era pericoloso soprattutto nel periodo del disgelo.
Mattinata libera per lo shopping.
Alle ore 12.30 circa pranzo (facoltativo) in un noto ristorante di Livigno con specialità locali. Il menu sarà così composto (bis di primi, Manfrigole valtellinesi e crespelle ripiene di funghi e spinaci, secondo misto di bocconcini di vitello alle verdure, funghi porcini trifolati e salsiccetta con polenta, per dolce sorbetto al limone, vino e acqua).
Nel pomeriggio rientro in hotel.
Cena e pernottamento.
Dopo la prima colazione, escursione con il trenino del Bernina (facoltativo) partenza per Tirano la ns. guida: percorso con IL TRENINO ROSSO TIRANO – ST. MORITZ. Disbrigo formalità doganali.
Alle ore 08.00 partenza con il Vs. pullman.
Pranzo in ristorante a St. Moritz (facoltativo).
Nel tardo pomeriggio rientro con Vs. pullman.
Cena e pernottamento.
Prima colazione in hotel.
Mattinata libera.
Pranzo.
Pomeriggio libero per attività di relax e passeggiate.
Cena e pernottamento.
Dopo la prima colazione, consigliamo la partenza con Vs. pullman per il LADO D’ISEO/ MONTISOLA.
Pomeriggio rientro in hotel.
Cena e pernottamento.
Prima colazione in hotel.
Giornata a disposizione.
E’ possibile scegliere la passeggiata ecologica con salita in funivia all’ALPE MAGNOLTA, e proseguimento a piedi lungo comodi sentieri fino alla MALGA MAGNOLTA.
Nel pomeriggio rientro in hotel in funivia.
Cena tipica valtellinese e pernottamento.
La GASTRONOMIA VALTELLINESE ha radici antiche, è una cucina povera ma umile ed essenziale, basata su un ridotto numero di ingredienti stagionali (latte, mais, grano saraceno, segale, orzo, miglio, patate, castagne, verdure, cacciagione, poca frutta).
Sulle tavole valtellinesi ci sarà sempre la POLENTA TARAGNA, preparata con un miscuglio di farina gialla e nera a cui vengono aggiunti nell’ultima fase della cottura burro e formaggio grasso; inoltre possiamo trovare i PIZZOCCHERI, tagliatelle di farina nera, condite con butto fritto aromatizzato con aglio, e formaggio grasso, con l’aggiunta di verdure varie patate, e costole di bietola; gli SCIATT, bignè di farina nera con all’interno pezzetti di formaggio. Per quanto riguarda i salumi particola menzione merita la BRESAOLA, carne di manzo salata ed essiccata, che viene esclusivamente prodotta in Valtellina.
Il panorama delle specialità gastronomiche valtellinese è completato dai funghi porcini, dalle mele, dal miele, dalle castagne con i quali vengono preparati dolci tipici, come i BISCIOLA e i CUPETA.
Giornata di fermo bus.
Pensione completa in hotel.
Prima colazione e pranzo in hotel.
Partenza in pullman per il LAGO DI COMO. Il Lago di Como, l’antico LARIO dei Romani, spinge il suo vertice all’ingresso della Valchiavenna e della Valtellina, verso i passi innevati e famosi della SPLUGA, del MALOJA, dello STELVIO, secolari chiavi per i viaggi ed i commerci verso la RENANIA ed il TIROLO).
Breve visita.
Proseguimento per rientro in sede.
