Disposta su 7 colline e ricca di architetture ricercate e tradizioni radicate, non c’è da meravigliarsi se Lisbona è una città così popolare ed è una delle più visitate dell’Europa meridionale. Tre giorni o un weekend lungo a Lisbona ti danno tutto il tempo per vivere le classiche attrazioni della città e anche di più.
Lisbona è una delle città più antiche del mondo ed è stata anche punto di partenza per molti famosi esploratori come Vasco da Gama, è ricca di cultura come poche altre città in Europa.
Lisbona è una delle capitali visivamente più distintive d’Europa con antichi quartieri sconnessi e il lungomare che costeggia il fiume Tago fino all’Oceano Atlantico.
La città è deliziosamente rilassata e la gente del posto è davvero cordiale, quindi puoi sentirti proprio come a casa…e cosa che non guasta mai è anche una mecca culinaria con una vasta gamma di opzioni di pesce e dolcetti appetitosi.
Infine, gode di un clima piacevole tutto l’anno che la rende ideale per una visita anche durante l’inverno.
Il modo migliore per vedere Lisbona e scoprire le sue numerose gemme nascoste è a piedi. È una città a misura di pedone e apprezzerai davvero tutto il suo fascino passeggiando.
Nonostante sia su sette colli, Lisbona è una città abbastanza percorribile a piedi ma essendo una grande città, alcune delle attrazioni sono lontane una dall’altra.
Per risparmiare tempo e raggiungere alcune delle attrazioni più lontane, puoi utilizzare l’affidabile rete di trasporti pubblici di Lisbona. Questo itinerario di 3 giorni per Lisbona include sia le passeggiate che l’uso dei mezzi pubblici.
Suggerimento: Gran parte dei marciapiedi di Lisbona è realizzata in ciottoli di basalto facilmente danneggiabili, il che significa che ci sono numerose crepe lungo la strada: meglio indossare un comodo paio di scarpe basse piuttosto che i tacchi.
Il modo più veloce ed economico per spostarsi in città è con la metropolitana. Le stazioni della metropolitana sono segnalate con una M rossa e il servizio è attivo dalle 06:30 all’01:00 tutti i giorni. Gli autobus hanno la rete più estesa, mentre i tram offrono buone opportunità per foto panoramiche.
L’unico aspetto negativo è che bus e tram sono soggetti a ritardi a causa della forte congestione del traffico. Per utilizzare i mezzi pubblici, puoi acquistare la carta Viva Viagem e ricaricarla alle biglietterie automatiche intorno alle stazioni della metropolitana in base alle tue esigenze.
I taxi sono anche un’altra opzione perchè offrono un modo più rapido per spostarsi, la tariffa minima è di 3,25 Euro e aumenta di circa 50 cent al chilometro. Controlla sempre il tassametro…
Osuna si trova 35 km a sud di Écija lungo la A-351, tra castelli e rovine, cortijos isolati, uliveti e spazi aperti. Più piccola e più rurale, Osuna ha anche le sue strade piene di palazzi come Calle San Pedro che è stata definita una delle più belle d’Europa.
Molte persone arricano a Osuna a visitare l’arena che appare in Game of Thrones (La Grande Arean di Daznak nella quinta serie).
Il Panteón Ducal contiene i resti di diversi duchi di Osuna (responsabili della costruzione di quasi tutto quello che vedi lì intorno) e la visita guidata è un imperdibile, vertiginoso viaggio raccapricciante attraverso cripte sotterranee di splendore decorato.
Di fronte c’è il Monastero de la Encarnación, Il Monastero dell’Incarnazione, antico ospedale riabilitato dall’Ordine Mercedario nel 1626, che conserva un’interessante raccolta di Arte Sacra.
Le sale espositive del Monastero dell’Incarnazione sono distribuite intorno a un patio porticato con splendide maioliche sivigliane del XVIII secolo. In esso troverai la sua pala d’altare maggiore del 1724, immagini come il Cristo della Misericordia del XVI secolo, l’Addolorata di Francisco Meneses e una magnifica collezione di Gesù Bambini dal XVII al XVIII secolo.
Questo itinerario di “3 giorni a Lisbona”, offre un buon mix di luoghi famosi e angoli insoliti.
L’itinerario di oggi coprirà le attrazioni intorno al quartiere di Belém, che è indissolubilmente legato all’età d’oro del Portogallo, quella dei navigatori e delle scoperte. Oggi è un sobborgo relativamente verde con molti musei, parchi e giardini.
Inizia i tuoi 3 giorni a Lisbona dirigendoti alla famosa panetteria Pastéis de Belém in Rua de Belem. È famosa per aver inventato il Pastel de Nata, una pasta frolla cremosa e sfoglia all’uovo ripiena di crema pasticcera spolverata di cannella.
Il Pastel de Nata si trova in tutta Lisbona, ma probabilmente la versione originale e migliore si trova al panificio Pastéis de Belém. I pasticcini venduti qui sono conosciuti come “i Pastéis de Belém”, tutti gli altri sono imitazioni, perché la ricetta originale è segreta ed è custodita al Pastéis de Belém.
La storia del Pastel de Nata si intreccia con il quartiere di Belém in cui sono nati. I monaci del vicino monastero di Jerónimos, nel XVIII secolo, vendevano la pasta in una raffineria di zucchero locale; dal 1837 poi a seguito della chiusura del monastero, il Pastéis de Belém, proseguì la tradizione producendoli con la ricetta originale che si usa ancora oggi. I pasticcini sono pericolosamente BUONISSIMI e devi provarli mentre sei a Lisbona!
Una curiosità: La ricetta originale dell’iconico pasticcino di pasta sfoglia e uova è stata tramandata di generazione in generazione dal Pastéis de Belém: solo una manciata di persone al mondo la conoscono. Data la sua nobile reputazione, il Pastéis de Belém è immensamente popolare e c’è sempre una lunga coda per entrare, ma vale comunque la pena aspettare.
Il Monastero dos Jerónimos è senza dubbio una delle cose più belle da vedere a Lisbona. Non è solo un’eccezionale opera architettonica, ma è anche un’icona nazionale.
Questo sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO, realizzato nel 1502, è stato costruito nello stile architettonico manuelino e fonde ostentate influenze gotiche e moresche con elementi del nascente Rinascimento.
Costruito per onorare l’epico viaggio in India del 1498 di Vasco da Gama, Jerónimos è tanto un simbolo della ricchezza dell’Età delle Scoperte quanto un luogo di culto. Durante questo periodo era un simbolo di ricchezza e potere e di sicuro ti lascerà impressionato anche oggi.
Il monastero fu curato dall’Ordine di San Girolamo (Ieronimiti) fino al 1834, quando tutti gli ordini religiosi furono sciolti.
Il senso di spazio mozzafiato all’interno della chiesa di Santa Maria la rende una delle meraviglie del gotico europeo.
L’ingresso al Monastero dos Jerónimos costa 10€. Gli orari di apertura sono dal martedì alla domenica, dalle 10:00 alle 17:30 (ottobre-aprile) e dalle 10:00 alle 18:30 (maggio-settembre). Prenota qui in agenzia il biglietto salta fila poiché le code al Monastero di Jerónimos sono estremamente lunghe, così risparmierai tempo.
Situato di fronte al Monastero dos Jerónimos, il Museo Berardo (Museu Colecção Berardo) mostra con orgoglio alcune delle più belle opere d’arte dal XX secolo ad oggi raccolte dall’imprenditore e filantropo portoghese Joe Berardo.
Prenditi il tempo necessario per immergerti nei circa 1000 pezzi qui in mostra. Una sezione copre i movimenti Minimalismo, Concettualismo, Post-Minimalismo, Land Art e Arte Povera, con opere di artisti come Nan Goldin, Anish Kapoor e Sol LeWitt.
L’altra sezione esplora il XX secolo, dal cubismo e surrealismo al neo-dadaismo e alla pop art. Bacon, Dalì, Duchamp, Picasso, Pollock e Warhol sono tutti ben rappresentati qui.
L’ingresso al museo costa 5€ ma è gratuito il sabato. Gli orari di apertura sono dal martedì alla domenica, 10:00-19:00.
Il Monumento alle Scoperte (Padrão dos Descobrimentos) è uno dei punti di interesse più importanti di Lisbona e uno dei punti di riferimento più iconici della città.
Il monumento alto 52 metri è dedicato ad alcuni degli esploratori più famosi del Portogallo, che hanno davvero plasmato la storia del paese svolgendo un ruolo vitale nello sviluppo dell’era portoghese delle scoperte.
La struttura è stata costruita nel 1960 per commemorare il 500° anniversario della morte di Enrico il Navigatore. Il monumento è progettato a forma di caravella, con lo stemma del Portogallo sui lati e la spada della Casa Reale di Avis che si erge sopra l’ingresso. Enrico il Navigatore sta a prua con una caravella in mano.
Le due linee inclinate su entrambi i lati del monumento presentano un meraviglioso fregio di statue dei luminari più importanti, Vasco da Gama e Fernão de Magalhães, tra gli altri. Sul pavimento davanti al monumento c’è una mappa del mondo in marmo policromo, con le date dei ritrovamenti incastonate nel metallo.
Per un costo di 5€, puoi prendere l’ascensore sul tetto da dove avrai anche una splendida vista sul fiume Tago. Gli orari di apertura sono martedì-domenica, 10:00-18:00 (ottobre-aprile), 10:00-19:00 (maggio-settembre).
A solo circa un chilometro dal Monumento delle Scoperte vicino alla foce del fiume Tago, troverai la Torre di Belém, una torre portoghese davvero maestosa che funge da emblema dell’incredibile Età delle Scoperte del Portogallo.
La Torre di Belém è probabilmente il più simbolico di tutti i monumenti storici di Lisbona. Fu inizialmente costruito nel 1515 come fortezza a guardia dell’ingresso al porto di Lisbona e quindi a Lisbona in generale. Serviva poi come punto di partenza per i navigatori che partivano alla scoperta delle rotte commerciali.
Questo prezioso e iconico monumento è giustamente protetto come sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO e come il Monastero dos Jerónimos, è un esempio del sontuoso stile architettonico manuelino la cui facciata decorata è arricchita da fantasiosi motivi marittimi e floreali.
Al prezzo di 6€, vale la pena esplorare l’interno della Torre di Belem, soprattutto per vedere l’elegante loggia rinascimentale ad arcate. Puoi anche vedere l’armeria e le prigioni.
Gli orari di apertura sono dal martedì alla domenica, dalle 10:00 alle 17:30 (ottobre-aprile) e dalle 10:00 alle 18:30 (maggio-settembre). Prendi in considerazione l’acquisto del biglietto salta fila per risparmiare un po’ di tempo.
Il Museo Nazionale delle Carrozze (Museu Nacional dos Coches) contiene una delle più belle e grandi collezioni di carrozze e veicoli cerimoniali al mondo. La collezione contiene pezzi dal XVII al XX secolo ed è molto bella da vedere.
Realizzate in Portogallo, Italia, Francia, Austria e Spagna, le storiche carrozze reali spaziano dal minimalismo all’ostentazione. Le più sontuose sono rivestite di velluto rosso e interni dorati, mentre i loro esterni sono intagliati e decorati con allegorie e stemmi reali.
Fai attenzione alle tre enormi carrozze barocche impreziosite da statue dorate a grandezza naturale. Il Museo Nazionale delle Carrozze è aperto dalle 10:00 alle 18:00 (da martedì a domenica) e il prezzo d’ingresso è di 8€.
Ispirato alla statua del Cristo Redentore di Rio de Janeiro in Brasile, questo gigante di 110 metri domina le rive del fiume Tago dal piccolo comune di Almada.
Per arrivarci, puoi semplicemente prendere un traghetto per il porto di Cacilhas, che costa come una corsa in metropolitana e da qui un breve tragitto in autobus su per la collina fino ai piedi della statua. I panorami dall’alto sono assolutamente spettacolari.
Concludi il primo giorno dirigendoti alla LX Factory, il centro creativo di Lisbona. Il complesso è stato aperto nel XIX secolo come fabbrica tessile, poi ha ospitato una serie di aziende industriali prima di essere abbandonato negli anni ’80.
Durante la crisi economica del 2008, è diventato un rifugio per giovani artisti e designer, che lo hanno trasformato in uno dei centri creativi più importanti di Lisbona. Non perderti la LX Factory in quanto è una delle cose migliori da vedere quando trascorri un fine settimana a Lisbona.
Giovani creativi e di tendenza riempiono i bar alla moda, i club, i negozi di design e le gallerie che circondano le strade. Una scena culinaria eclettica offre di tutto, dai ristoranti alla moda alle caffetterie artigianali.
Non devi essere un hipster o un intenditore d’arte per apprezzare questo posto. L’atmosfera è davvero rilassante e senza fronzoli. LX Factory è rimasta fuori dalle guide di viaggio, quindi non è inondata di turisti, il che è vantaggioso.
Suggerimento: la domenica è il giorno migliore per visitare la LX Factory in quanto c’è un mercato dove puoi trovare tutti i tipi di prodotti, dall’antiquariato agli abiti firmati locali.
Il secondo giorno di questo itinerario “3 giorni a Lisbona” ti porterà attraverso le principali attrazioni dei quartieri di Alfama, Baixa e Barrio Alto. Questa è la parte più turistica di Lisbona e quindi sarà una lunga giornata.
Nessuna visita a Lisbona sarebbe completa senza fare trekking verso uno dei numerosi punti panoramici (miradouros) sparsi per tutta Lisbona dovuti al fatto che la città è costruita su sette colli.
Alcuni dei migliori punti panoramici sono Miradouro da Nossa Senhora do Monte e Miradouro da Graca (Sophia de Mello Breyner Andresen). I panorami dall’alto sono fantastici e ti regalano un vivace mosaico urbano di strade pedonali, l’onnipresente Castello di San Giorgio, piazze panoramiche e il fiume Tago.
Il Convento del Carmo (Igreja do Carmo) è un convento medievale semi-distrutto che ora funge da museo archeologico.
Il convento un tempo era considerato la chiesa più grande di Lisbona fino a quando non fu raso al suolo dal terremoto del 1755. La ricostruzione iniziò un anno dopo, ma si fermò nel 1834 dopo l’abolizione degli ordini religiosi in Portogallo.
Le navate, il transetto e le cappelle non furono mai completamente ricostruite, quindi ora ha una navata senza soffitto. Le rovine gotiche fungono ora da suggestivi ricordi della devastazione lasciata dal terremoto.
Oggi, il corpo principale della chiesa ospita un piccolo museo che mostra una piccola ma molto eclettica collezione di libri, monete, mosaici, una mummia peruviana del XVI secolo e un sarcofago egizio! La fotografia è vietata, quindi dovrai solo andarci tu stesso per dare un’occhiata.
Gli orari di apertura del Convento del Carmo sono dal lunedì al sabato, 10:00-18:00 (ottobre-aprile), 10:00-19:00 (maggio-settembre). L’ingresso costa 3 euro.
L’Elevador de Santa Justa (in italiano: ascensore di Santa Giusta) è uno dei punti di riferimento più eccentrici nello skyline di Lisbona. Fu costruito all’inizio del XX secolo dall’architetto francese Raoul Mesnier du Ponsard, un protetto di Gustave Eiffel.
È l’unico ascensore stradale verticale di Lisbona ed è stato alimentato a vapore fino al 1907. È realizzato in ferro e impreziosito da graziosi motivi in filigrana. I passeggeri possono viaggiare su e giù dentro una torre di ferro a traliccio fino a una piattaforma panoramica.
Le code per prendere l’ascensore sono lunghe e il tempo di attesa è di solito di oltre un’ora. La corsa in sé dura 10 secondi proprio come qualsiasi altro ascensore e costa oltre 5€ (gratis con la Lisbona Card).
Piazza Rossio, ufficialmente conosciuta come Plaza Don Pedro IV, è uno dei luoghi più affascinanti da vedere a Lisbona. È stato il fulcro dei principali eventi cittadini per 500 anni, fino al XVIII secolo. Era qui che i cittadini si riunivano per godersi carnevali e corride o per assistere alle esecuzioni pubbliche.
Trasuda ancora l’antica grandezza di Lisbona ed è un popolare punto di incontro tra la gente del posto. Nella piazza si trovano anche due fontane barocche raffiguranti personaggi mitici e un monumento a Don Pedro IV, ex re portoghese e primo imperatore del Brasile.
Piazza Rossio è fiancheggiata da molti fantastici cafè, dove puoi sederti sorseggiando un caffè mentre la gente guarda sulla piazza.
Puoi fare shopping qui poiché Avenida da Liberdade è proprio dietro l’angolo e ospita numerosi negozi di moda esclusivi.
A nord-ovest di Piazza Rossio si trova la Stazione Rossio (Estação do Rossio), una splendida stazioneneomanuelina con archi a forma di ferro di cavallo e torrette vorticose.
Rua Augusta è una delle vie dello shopping più conosciute e importanti di Lisbona: la strada va da Piazza Rossio a Piazza del Commercio.
Oltre a una serie di grandi negozi internazionali, ci sono anche numerosi esercizi di ristorazione e alcuni negozi unici a Lisbona.
Piazza del Commercio (Praça do Comércio) è la piazza più grande e famosa di Lisbona. Fu ricostruita dopo il terremoto del 1755, e in precedenza era chiamata Piazza del Palazzo poiché ospitava il palazzo reale.
Ci sono molte fantastiche opportunità fotografiche in questa piazza panoramica, come il monumentale arco di trionfo e un’imponente statua del re José I a cavallo al centro.
Alcuni ottimi cafè e ristoranti fiancheggiano la piazza, tra cui il Café Martinho da Arcada, il cafè più antico di Lisbona, un popolare ritrovo dei letterati della città. Piazza del Commercio conduce elegantemente alle rive del Rio Tejo, un luogo ideale per passeggiare, leggere o sorseggiare un caffè.
La Cattedrale di Lisbona (Sé Catedral) è un’attrazione da non perdere, è il più antico edificio religioso della città e ha un grande significato architettonico.
Fu fondata nel 1150 per commemorare la sconfitta dei Mori tre anni prima e sorge sul sito un tempo occupato dalla moschea principale della città.
Nel corso della sua storia, è stata modificata alcune volte, quindi riflette un miscuglio di stili architettonici, tra cui gotico, neoclassico, romanico e rococò. La facciata della chiesa ricorda una fortezza medievale in quanto è dominata da due grandi torri merlate e dal massiccio rosone finemente intagliato.
La Cattedrale di Lisbona è aperta tutti i giorni dalle 09:00 alle 19:00. L’ingresso è gratuito.
I portoghesi hanno avuto una duratura passione per gli azulejos, le piastrelle di ceramica dipinte, sin da quando hanno visto per la prima volta quelle importati da Siviglia nel XV secolo. Gli azulejos sono parte integrante del patrimonio architettonico del Portogallo, caratterizzando da tutto, dalle cupole delle cattedrali alle cantine vinicole.
Lo splendido Museo Nazionale delle Piastrelle (Museu Nacional do Azulejo) rende omaggio agli azulejos e ripercorre la storia della pittura ad olio in Portogallo. Pannelli decorativi e singole piastrelle tracciano l’evoluzione della produzione dalla sua introduzione da parte dei Mori, attraverso l’influenza spagnola e lo sviluppo dello stile del Portogallo fino ai giorni nostri.
Tre giorni a Lisbona non sarebbero completi senza fare una passeggiata nel quartiere di Alfama, il più antico della città. I Romani e i Visigoti occuparono l’area all’inizio del IV secolo, seguiti dai Mori nell’VIII secolo.
Grazie alla sua posizione su un robusto substrato roccioso, Alfama è l’unica area sfuggita all’ira del terremoto del 1755 che distrusse la città. Il nome arabo di Alfama è una testimonianza del suo passato come importante quartiere della Lisbona moresca. È difficile credere che un tempo questo umile quartiere fosse il quartiere più ambito di Lisbona e nonostante non rimangano più case moresche, il quartiere conserva la sua struttura simile a una kasbah.
Case compatte fiancheggiano strade acciottolate e scalinate, con le facciate ricoperte di bucato, muri imbiancati, strade ripide, sontuosi azulejos, … e l’elenco potrebbe continuare all’infinito. Tieni gli occhi, le orecchie e il naso aperti.
Il Castello di San Giorgio (Castelo de São Jorge) può essere visto da quasi qualsiasi punto della città e funge da promemoria romantico e appropriato delle antiche radici della capitale. È vecchio quasi quanto la città stessa, con le sue parti più antiche che risalgono già al VI secolo.
Servito a romani, visigoti e mori come base per ulteriori conquiste, il castello fu la residenza reale dei Mori fino a quando il primo re del Portogallo, Alfonso Henriques, ne prese il controllo nel 1147. Tranne per un breve periodo, servì come caserma e prigione fino al 1938, quando fu liberato da qualsiasi incarico ufficiale.
Tutto ciò che rimane ora sono le mura, 10 torri e i resti del palazzo, i giardini ombreggiati e le fontane. Affacciata sulla città, oggi è una piccola oasi di tranquillità, lontana dal caos e dalla frenesia. Fai una passeggiata intorno alla fortezza medievale e fai un salto nella storia di Lisbona.
Il castello è aperto tutti i giorni dalle 09:00 alle 21:00 (marzo-ottobre) e dalle 09:00 alle 18:00 (novembre-febbraio). L’ingresso costa 8,50€.
Se il tempo lo consente, vai a vedere la Chiesa di Sao Roque (Igreja São Roque), una delle cose migliori da vedere a Lisbona. È una di quelle chiese la cui facciata austera nasconde un interno pomposamente opulento.
La chiesa fu fondata alla fine del XVI secolo dall’Ordine dei Gesuiti. I suoi interni sono impreziositi da agata, alabastro, ametista, marmi preziosi, oro, argento e mosaici.
Gli orari di apertura della chiesa di Sao Roque sono aprile-settembre: 14:00-19:00 lun, 10:00-19:00 mar-dom (fino alle 20:00 gio); Ott-Mar: 14:00-18:00 Lun, 10:00-18:00 Mar-Dom.
L’ultimo giorno di questo itinerario “3 giorni a Lisbona” copre alcuni dei luoghi più periferici e un iconico giro in tram. Questi luoghi sono facilmente raggiungibili in autobus o in metropolitana dal centro della città.
Inizia il tuo ultimo giorno facendo un giro sull’iconico tram 28. I tram (eléctricos) sono uno dei modi più idilliaci di visitare la città di Lisbona. Il tram 28 è uno degli unici tre affascinanti modelli antecedenti la prima guerra mondiale ancora in funzione in città.
Il tram avanza e cigola attraverso alcuni dei quartieri più antichi e affascinanti di Lisbona come Baixa, Chiado, Graca e, naturalmente, Alfama, regalandoti una splendida vista di molti dei famosi giardini, chiese e monumenti di Lisbona. È una vera delizia!
Suggerimento: l’unico inconveniente del tram 28 è che è sempre pieno zeppo e dovrai affannarti per trovare un posto. La migliore chanche di prendere un posto è salire in uno dei capolinea (Campo de Ourique o Martim Moniz). Quasi tutti salgono a Martim Moniz, quindi meglio salire dall’altra parte, a Campo de Ourique (vicino al cimitero di Prazeres), dove salgono molte meno persone. Inoltre, tieni d’occhio gli oggetti di valore poiché il tram 28 ha una famigerata reputazione.
Se vuoi ritagliarti una fetta della Lisbona moderna, vai al Parco delle Nazioni (Parque das Nações). La maggior parte degli edifici è stata costruita per l’Expo mondiale del 1998.
Molto probabilmente dovrai prendere la metropolitana per arrivare qui ma ne vale la pena, perché è sicuramente una delle cose più insolite da vedere a Lisbona.
Un vivace parco divertimenti e centro fieristico di giorno, di notte il parco diventa sede di concerti ed eventi, con una fiorente vita notturna e un casinò. C’è anche un ambizioso sviluppo residenziale.
La stazione Oriente e il centro commerciale Vasco da Gama ti regaleranno un po’ di “aria fresca”, se lo desideri. Dopotutto, viviamo di contrasti.
Fai un breve giro sulla funivia che percorre la maggior parte della lunghezza del Parque sopra la riva del fiume e offre una panoramica della zona e una bella vista del ponte Vasco da Gama, uno dei ponti più lunghi del mondo.
Se stai passando una giornata un po’ pigra o stai viaggiando con i bambini, fai una sosta all’Oceanarium, il secondo acquario più grande d’Europa (anche uno dei più affollati).
Lungo il fiume, troverai anche una miriade di bar e ristoranti in cui rilassarti.
Un modo perfetto per trascorrere la tua ultima serata a Lisbona sarebbe guardare uno spettacolo di Fado, un genere di musica tipicamente portoghese. Nato all’inizio del 1800, il fado ha uno stile malinconico e include strumenti come la chitarra e la chitarra portoghese a 12 corde, con un Fadista che canta testi poetici legati.
Come per il blues, la samba e il tango, era la musica che nasceva dalle difficoltà e dalla povertà, ma diventava la colonna sonora di una nazione.
La musica del fado deve molto al concetto noto come Saudade, che significa desiderio sia per ciò che è stato perso sia per ciò che non è mai stato raggiunto. Ci sono oltre 40 case di fado sparse per le strade acciottolate di Lisbona nei quartieri Alfama e Bairro Alto della città.
Il Bairro Alto, in cima alla collina, è uno dei quartieri più panoramici di Lisbona.
Le sue piccole botteghe e i tascas (ristoranti economici) a conduzione familiare ne fanno l’epicentro della vita notturna di Lisbona.
Chiado è un elegante quartiere commerciale e dello shopping che un tempo era un ritrovo di scrittori e intellettuali.
Gli abitanti di Lisbona sono famosi per le feste, che di solito iniziano a tarda notte, e molti restano fuori fino al sorgere del sole. Bairro Alto e Chiado ospitano moltissimi bar e club che qui sono piuttosto piccoli, con le persone che si riversano nelle strade strette.
Sebbene 3 giorni a Lisbona siano sufficienti per conoscere la città, Lisbona è un’ottima base per esplorare alcuni luoghi meravigliosi, come la città moresca di Sintra, la città medievale di Evora e la località turistica costiera di Cascais.